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I campi da gioco, (panno di cotone, Astropitch, panno sintetico, ...)

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VecchioSubbuteo
view post Posted on 17/12/2008, 12:14




Da un inaspettato e piacevole confronto con lolialevi, nato in coda alla sua presentazione sul forum, nasce spontanea la necessità di aprire una discussione apposita sui campi di gioco. Eccola.

Riepilogo delle discussioni precedenti

CITAZIONE (lolialevi @ 12/12/2008, 17:26)
Mi sono fatto subito prendere dalla passione e ho immediatamente acquistato un nuovo campo astropich professional e mi sono fatto costruire da un falegname un asse di legno con relativi cavalletti.

CITAZIONE (VecchioSubbuteo @ 14/12/2008, 21:55)
Complimenti per l’Astropich, non è che per caso hai avuto problemi anche tu con quelle fastidiosissime gobbette d’aria, tanto difficili da spianare? Senza nulla togliere al mitico Astropitch, il gusto che ho riprovato a strisciare le dita sul vecchio buon panno di cotone è stato senza uguali!
(ri)Provarlo (e annusarlo) per credere!

CITAZIONE (lolialevi @ 17/12/2008, 10:16)
... in effetti ho avuto qualche problema con le bolle, problema risolto con tanta pazienza. Ho ridisteso il panno quattro volte ed ho usato un oggetto pesante appoggiato sulle bolle. il bordo è fissatto con dei chiodini sugli angoli ed un nastro da imbianchino lungo il perimetro. Ora il campo da gioco è perfetto.



Edited by VecchioSubbuteo - 17/12/2008, 12:32
 
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VecchioSubbuteo
view post Posted on 17/12/2008, 12:57




CITAZIONE (lolialevi @ 17/12/2008, 10:16)
... in effetti ho avuto qualche problema con le bolle, problema risolto con tanta pazienza. Ho ridisteso il panno quattro volte ed ho usato un oggetto pesante appoggiato sulle bolle. il bordo è fissatto con dei chiodini sugli angoli ed un nastro da imbianchino lungo il perimetro. Ora il campo da gioco è perfetto.

Ho adottato una soluzione simile: nei periodi in cui non gioco lascio l’Astropich steso sul piano di compensato e gli appoggio sopra un altro piano liscio pesante a cui aggiungo ulteriori pesi. Evito di usare chiodini, puntine (eccetto che per fissare le porte) o nastri adesivi poiché, da maniaco della conservazione (faccio un mestiere che mi ha deviato), preferisco intaccare il meno possibile i materiali originali, soprattutto quando sono storici.
Non utilizzo nemmeno i nastri, nemmeno quello da carrozziere poiché dopo un po’ di tempo, soprattutto se al caldo o se irradiato dal sole, tende a lasciare parte della colla sulla superficie su cui aderisce. Colla difficile da rimuovere con i comuni solventi.

La cura “del peso” sembra funzionare ma dev’essere ripetuta in quanto, ahimè il campo che ho acquistato (usato) è stato per troppo tempo arrotolato e probabilmente “custodito” in un ambiente umido e forse caldo. Gli Astropitch sono sensibili alle variazioni climatiche e, a causa del loro strato gommato sottile si dilatano e si contraggono deformandosi. Un faretto alogeno ravvicinato o una cantina umida possono diventare delle minacce. Adesso esite un nuovo Astropitch, si chiama Pegasus Astroturf (ecco il link: http://www.subbuteoworld.co.uk/product_inf...products_id=451) che ha uno strato gommato più spesso del 30%. Credo sia stato realizzato proprio per sopperire a questi inconvenienti.

Ecco un'anteprima


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view post Posted on 20/12/2008, 23:12
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A suo tempo avevo chiesto consigli ad Enrico Tecchiati, proprietario della società Atrobase, per ottenere un campo senza onde, bolle o altri difetti. Il suo consiglio era stato di evitare che la plastica sotto il panno si inumidisse o assorbisse acqua o altre sostanze. Per evitare tutto ciò o per migliorare la stesura del panno mi aveva consigliato di stenderlo all'aperto in modo tale da far "stirare" il campo, azione che avrebbe anche permesso di ascigare il campo dall'umidità.
Ho seguito alla lettera il consiglio e certamente i risultati si sono visti ma devo anche aggiungere che è importante avere un tavolo di legno non in compensato ma in lamellato. Il primo infatti assorbe l'umidità e la trasmette al campo da gioco mentre con il secondo ha la proprietà di assorbire molta meno umidità. Se poi il campo viene tenuto in una zona umida è ovvio che il problema delle onde potrebbe ripresentarsi con una certa frequenza. Dietro consiglio di un amico ho inoltre steso sulla tavola di legno dell'impregnante cerato, sostanza che dovrebbe avere il compito di preservarlo meglio sia dall'umidità che dall'avanzare dell'età. Aggiungo che il peso che avevo messo nelle zone in cui si manifestavano le onde/bolle è stato messo solo per una notte e di rado per qualche ora nei giorni successivi, dopodichè il campo non ha più dato alcun problema. Ancora oggi, a distanza di 2 msi e mezzo circa, non ho più avuto difetti di alcun genere sul panno verde. Eviterei infatti di esagerare nel posizionare dei pesi sul campo perchè , se proprio si vuole essere pignoli, potrebbero lasciare delle imperfezioni in quella zona del campo.
Spero, per quel poco che posso suggerire, di essere stato esauriente ed utile.
Ciao a tutti
Ale

 
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VecchioSubbuteo
view post Posted on 24/12/2008, 01:12




Grazie lolialevi,
non sono un esperto del legno ma l’argomento umidità/assorbimento/tipo di pannello, m'intriga.
Per cominciare sono andato sul forum dell'oldsubbuteo e ho cercato discussioni sul tema Astropitch, stesura, tavoli, pieghe, tasche, umidità, ecc. ma non ho trovato commenti particolari. Quindi ho pensato di spostarmi su siti che si occupano in modo specifico di legno, di cui riporto una bonsai-classificazione, al solo scopo di sgombrare il campo (anche quello del Subbuteo) da eventuali equivoci. Allego alcuni link per chi volese approfondire l’argomento.

Gli esperti dicono:
I pannelli di legno si dividono in 4 categorie:
1. pannelli di legno massiccio (lamellari/listellari),
2. di legno compensato (compensati/multistrati),
3. di particelle di legno (truciolari),
4. di fibre di legno (fibra e MDF).

Confrontando questo elenco con quanto dice lolialevi, deduco che quando cita il "lamellato" si riferisca alla categoria 1 (lamellari, listellari), corretto?

A titolo informativo aggiungo:
• un link tecnico sul legno (http://www.infobuild.it/mecgi/drv?tlHome&m...NDEX=6&UID=4995)
• un link sulla costruzione di campi Subbuteo professionali (http://www.extremeworks.it/prodotti.php?id...oria=3&lang=ita)
• un sito in cui si suggerisce come montare un Astropitch (https://digilander.libero.it/berns/curiosita.htm)
• un sito che dimostra come autocostruirsi un campo da gioco (http://www.subbuteofan.it/Campo.htm)
• infine, per non scrivere solo cose serie, un link su un tavolo Subbuteo davvero ottimizzato! (http://www.arredamentilegno.it/index.php?o...menti&Itemid=36)

Se qualcuno avesse info attendibili sul comportamento dei vari compensati o listellati alle variazioni di umidità, se c'è tra noi un falegname, si palesi e ci dica la verità ... magari gli commissioniamo alcuni campi ... ;)

Edited by VecchioSubbuteo - 27/12/2008, 09:29
 
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view post Posted on 26/12/2008, 09:59
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In effetti il tavolo di legno che ho fatto fare al falegname è composto da legno massiccio messo uno sopra l'altro (lamellato alto 3 cm). Per quanto di mia conoscenza, ovviamente non parlo da esperto perchè non è assolutamente il mio lavoro, è lo stesso principio adottato sui serramenti di casa. Si usa per le finestre il lamellato e non il legno massiccio in unico blocco e/o il compensato, per due principali motivi: il primo è per evirare il "lavoro" che il tempo fa compiere al legno e quindi limitare il più possibile le pieghe e le deformazioni che il legno naturale crea con il trascorrerre del tempo (le finestre fatte con un unico pezzo in legno massiccio sono più frequentemente soggette ad "imbarcamenti"); non si usa poi il truciolato e/o il compensato perchè l'acqua e l'umidità darebbero subito il via a rigonfiamenti e imbarcamenti del legno.
E' chiaro che la differenza di costo per far fare un tavolo in lamellato rispetto ad un tavolo in compensato è notevole.
Dopo tutto questo mio sproloquio aggiungo che potrò però dire solo tra alcuni anni se il lavoro che ho fatto fare al "mio" falegname è degno di nota positiva o di "nota sul registro".
Ciao Ale
 
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Robuteo
view post Posted on 9/3/2011, 17:58




Devo aggiungere al riguardo che i migliori campi nei quali ho giocato restano il buon vecchio PANNO e anche l'EXTREMEPITCH...per chi desidera dei risultati performati di un certo livello!!!
 
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5 replies since 17/12/2008, 12:14   3268 views
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