Tutto incominciò quando lolialevi mi mostrò una delle sue prime esperienze pittoriche effettuate in età giovanile: un Brindisi HW, trasformato con un pennarello in Aston Villa e omini pluri-incollati con quantità variabili di Bostik da calzolaio, basette incollate anche dalla parte esterna, uno spettacolo da spezzare il cuore non solo a soggetti particolarmente sensibili.
Si tratta comunque di un'HW, vediamo se si può fare qualcosa. E' stato il primo tentativo di ricostruzione "pesante" e completa di una squadra.
Inizialmente ho provato a togliere gli strati di vernice depositatisi nelle varie ere geologiche. Giorni di bagno dentro a sgrassante da forno non sono stati sufficienti, quindi sono intervenuto con applicazioni locali di acquaragia. Questo mi ha causato la perdita di qualche dettaglio, ma finalmente il bianco è rispuntato ovunque. Nello smontaggio però, a causa delle quantità di colla che tenevano insieme omini e basette, molte parti sono andate rotte, il bilancio parlava chiaro: 6 braccia rotte, una dozzina di gambe spezzate, 7 stanghette (quelle dove appoggiano i piedi e che si inseriscono negli inner) irrecuperabili ed una rotta, 8 basi rovinate nel tentativo di asportare l'inner o di togliere la colla.
Che fare?, Nel dubbio porto a vedere al legittimo proprietario la squadra in questa fase e devo dire di aver letto nei suoi occhi un profondo sconforto unito ad una vena di rammarico per essersi fidato di me.
Per nulla scoraggiato procedo convinto che si tratti di un’esperienza irrinunciabile per mettere a punto tutte le tecniche di recupero di una miniatura di Subbuteo passata a miglior vita.
Tutti gli arti amputati vengono riattaccati, le stanghette vengono ricostruite e le basi levigate e lucidate.
Dopo questa fase la squadra viene nuovamente esaminata e viene deciso, in considerazione del colore delle basi e degli inner, di riprodurre la seconda maglia della Juve di quest’anno. Ne approfitto per fare un po’ di esperienza con le decals, il colore bianco, nero e grigio mi permettono di operare con la mia stampante laser in bianco e nero. Le scritte sulla schiena vengono realizzate con Word mentre il logo della New Holland viene realizzato con Autocad. Il resto è dipinto a mano libera tutto con colori Humbrol(numeri bianchi sui pantaloncini, riga bianconera obliqua, bordi su maglietta, calze e pantaloncini). Alla fine viene applicata una mano di trasparente in bomboletta sia per rendere omogenea la pittura ma soprattutto per fissare le decals.