Ottiko visita gli INDICIbili, incredibile ma vero

Tutta la verità sulla visita di OTTIKO

IL 28 dicembre 2010 l’ispettore OTTIKO si è recato, a sorpresa, in Valle d’Aosta.

Con la scusa di accompagnare la sua dolce (in apparenza) compagna OTTIKA (Sandra) in una singolare esperienza di ibernazione, lontani da occhi indiscreti e rinunciando, così, alle solite mete anglosassoni, l’Ottiko avrebbe, invece, indagato sul comportamento nebuloso e non ancora perfettamente allineato della community valdostana.
Quest’ultima, a conferma dei sospetti, saputo dell’arrivo dell’ OTTIKO, nascondeva il cospicuo arsenale di Total Soccer, di Stefan Corda e di monoblocco varie, sradicava le porte in metallo dai campi di gioco sostituendole con misere porte Zeugo a cui spruzzava frettolosamente del rosso e del blu e limava i pali per assottigliarli, arrotolava tutti i gommati Astroturf sparsi per le vallate indigene sostituendoli con i panni verdi di cotone liso che usava per proteggere i primi dalla polvere. Approntata la scenografia, la community valdostana, spendeva tutte le quote associative su ebay per acquistare una decina di HW taroccate (tanto Ottiko non si sarebbe accorto nemmeno di quelle) da metter in bella mostra sui campi del Bulldog Pub di Sarre, luogo in cui avrebbe ricevuto l’Ottiko.
I clienti abituali del Pub sarebbero stati pagati per fingersi affiliati all’OSC INDICIbili e avrebbero imparato a memoria tutto il regolamento old. I proprietari del Pub, avrebbero confuso definitivamente l’Ottiko servendogli birra indigena per boscaioli e hamburger drogati con funghi allucinogeni.
L’Ottiko, totalmente inebetito dalle leccornie valdostane e dagli onori ricevuti, non si accorgeva dell’inganno e, come se non bastasse, confessava di non poterne più di fingere con se stesso e con la community old tutta, supplicando gli INDICIbili di organizzare li per lì un segretissimo torneo per sole basi piatte. Purtroppo, la sua scarsa dimestichezza con le piatte lo costringeva a continue umiliazioni.
Verso la mezzanotte l’Ottika Sandra si accorgeva dell’inganno e tentava di risvegliare dall’incantesimo il compagno, se non fosse che l’attento Lolialevi, puntuale come un orologio della vicina Svizzera, si sedeva al suo fianco, offrendole un’antica bevanda afrodisiaca valdostana che faceva improvvisamente ricordare alla donna qual è la differenza tra un uomo e un subbuteista.

Le foto mostrano l’Ottiko che cede sotto i colpi del Lupo e L’Ottiko con la compagna, affettuosamente circondato dalle comparse pagate per fingersi INDICIbili.