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Precisazioni sul regolamento per il campionato 2013-2014

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pierberz
view post Posted on 1/10/2013, 10:27




Anche quest’anno, come per tutti quelli precedenti (ad esclusione del primo campionato regionale), adottiamo il regolamento “Old Subbuteo” il quale ha subito alcune variazioni e qualche precisazione inerente casi particolari e controversi.
A fronte di queste modifiche e precisazione ci sembra giusto segnalarvi alcune regole che possono evitare futili ed inutili disquisizioni durante le partite.

Il primo appunto che facciamo è il seguente:
NON verranno tollerate (salvo per i neo giocatori o per casi clinici ) tocchi non conformi al regolamento, quindi niente strusciate, accompagnate, indice che tocca il pollice nella preparazione del tiro, leve di qualsiasi genere e quant’altro si discosti dalle modalità indicate negli artt. 1 e 2 del regolamento.

Altra premessa. E’ sì vero che segnaliamo le regole che hanno subìto qualche modifica o precisazione ma è anche vero che tutti devono leggere il regolamento e avere la cortesia di verificare con i propri occhi le figure esplicative contenute nel regolamento medesimo, che per completezza di informazione viene allegato a questo messaggio.


Art. 4 - fig.4.1/4.2/4.3 = come viene effettuata la distanza in caso di calcio di punizione, rimessa laterale, corner ecc…
L’anno scorso la distanza veniva eseguita posizionando il giocatore a 9 cm dalla palla e spostandolo parallelamente rispetto la linea laterale, da quest’anno si procede in modo diverso: l’omino deve essere spostato in modo radiale rispetto alla palla.

Nota 6.1a+6.3b = miniatura a terra.
La miniatura a terra che viene colpita dalla sfera non comporta fallo a sfavore del “proprietario” di tale miniatura se non c’è stato il tempo di sollevarla. In caso contrario è fallo. Si rammenta però che vi è l’obbligo di fermare l’azione e sollevare le miniature sdraiate, solo il gioco al volo permette di continuare l’azione senza interruzioni.

Art. 6.4.2 + Fig. 6.1 pos.5 = palla contesa + fallo laterale forzato/gol...
Questa regola non ha subìto modifiche ma solo precisazioni. In sostanza se due giocatori avversari sono a contatto con la palla, il possesso rimane a colui che stava sviluppando l’azione ma per proseguire nel possesso palla deve giocare utilizzando l’omino a contatto con la palla e far carambolare quest’ultima su un altro proprio omino, in caso contrario perde il possesso della sfera. Dunque se la situazione descritta è nell’area di tiro, l’attaccante che tira in porta, senza il tocco successivo di un proprio omino, e la palla termina in porta, il gol non è valido ma si prosegue con la rimessa dal fondo. Discorso analogo per il fallo laterale, che può essere ottenuto dalla miniatura che gioca la palla contesa solo facendo carambolare la palla contro una miniatura della squadra avversaria prima che esca, ovviamente il tutto nello stesso quarto di campo. E’ di sicuro interesse vedere i disegni sul regolamento per capire una serie di situazioni che possono accedere durante una partita (rimessa laterale e casi collegati)

Regola 8.8/8.9 = Differenze fallo di mano attaccante/difensore
Nulla di nuovo rispetto l’anno precedente, si conferma che vi sono differenze tra attaccante e difensore quando viene toccata la palla con la mano o il braccio durante le azioni di gioco; se il difensore tocca la palla con la mano viene assegnato un fallo (rigore, calcio di punizione diretto/indiretto) a favore dell’attaccante, se è l’attaccante a toccare la palla durante l’esecuzione di una propria azione di gioco, si avrà un “semplice” cambio palla a favore del difensore.

Regola 8.16+11.5 = Palla mancata punizione/rigore rispetto a fallo laterale/rimessa; collegamento con Nota 8.21.b per stesse casistiche al fischio finale
Il giocatore che effettua il tocco a punta di dito per colpire la miniatura al fine di battere un calcio di punizione o un rigore senza il conseguente impatto dell’omino sulla palla, produce l’effetto di perdere il possesso palla. Diversamente, se la palla viene mancata in occasione di una rimessa in gioco nel campo, quindi fallo laterale, corner o rimessa dal fondo, il fatto di mancare la palla non determina la perdita del possesso della palla ma vi è la possibilità di ritentare fintanto che non si colpisce la palla. La casistica è simile a quanto avviene nel nostro campionato allo scadere del tempo, si tratta dell’unica eccezione al regolamento “Old”: l’attaccante che sta sviluppando un’azione di gioco può continuare l’azione anche dopo la fine del tempo, utilizzando ancora tre tocchi, così spiegati: tre tocchi se l’azione è ancora dinamica, se suona la sirena e l’attaccante deve battere un rigore o un calcio di punizione in area di tiro avversaria si ha la possibilità di eseguire il tiro; se la palla esce da fondo campo o dalla linea laterale, non è consentito battere né il corner, né la rimessa dal fondo né la rimessa laterale, la sirena fa terminare la partita.

Regola 9.2 = back in genere; 9.2.6 = back parata fuori area; Casistica 9.6/9.7 specificando all'inizio della 9.6 "ma miniatura ancora in movimento" - Riepilogo Tabella 9.1
Il back e il back al volo non hanno subìto variazioni ma le precisazioni e i chiarimenti sono di assoluto interesse, ad esempio (reg. 9 casistica 9.3) –fedelmente riportata - “se la miniatura che effettua la difensiva, essendo ancora in movimento, tocca la palla dopo che questa abbia già toccato un’altra miniatura ferma della difesa, non è back al volo perché il primo tocco della miniatura ferma aveva causato il cambio palla”.
Si ricorda inoltre che nel caso del back al volo è obbligatorio utilizzare la stessa miniatura che aveva eseguito il primo tiro mentre nel back semplice questo vincolo non viene posto.
La tabella 9.1 sul regolamento, riassume bene le casistiche del back.

Casistica 12.1 = comportamento miniatura che rientra in campo
Se dopo la battuta della rimessa laterale la miniatura tocca la transenna e rientra in campo toccando la palla in movimento, deve essere ribattuta la rimessa. Se la miniatura, dopo aver rimbalzato sulla transenna, tocca invece la palla ferma o una qualsiasi altra miniatura, si riposizionano le miniature e/o la palla e il gioco prosegue regolarmente. In sostanza non si commette né fallo né back.

Regole 13.8.3/13.8.4 = automatic Flick su corner
E’ stato precisato che l’automatic flick deve essere eseguito con palla ferma, se viene eseguito con palla in movimento il difensore può chiedere il back con il conseguente cambio palla. Altra precisazione riguarda la mossa difensiva: tenuto conto che l’automatic flick deve essere eseguito a palla ferma, il difensore ha tutto il tempo di eseguire la propria mossa difensiva, dunque se l’attaccante esegue l’automatic flick il difensore non ha più diritto alla propria mossa difensiva.

Nota 14.3.a e 14.4.a = procedura di posizionamento miniature alla rimessa dal fondo
Questo articolo del regolamento rivoluzione un po’ quanto fatto fino ad ora, sia riguardo le modifiche che le precisazioni su regole già consolidate. Innanzitutto ogni giocatore ha diritto a piazzare per primo le proprie miniature nella tre quarti avversaria; altra questione riguarda la posizione sul campo degli omini: è obbligatorio piazzare almeno tre omini – fino a 7 omini – nella zona compresa tra la linea di tiro avversaria e i nove centimetri all’interno della propria metà campo. Tutta la procedura deve essere eseguita una volta sola, ovvero l’attaccante non può rispostare le sue miniature in attacco dopo che il difensore ha piazzato quelle in difesa. Per comprendere al meglio la situazione ed evitare fraintendimenti è davvero consigliata la visione del disegno sul regolamento.

Regola 14.8 = posizionamento palla in area di porta in caso di rimessa dal fondo
Sulla rimessa da fondo campo la palla può essere piazzata nella metà dell’area di porta dalla parte dove è uscita la sfera, non è necessario piazzarla nello spigolo dell’area di porta.

Regola 15.14/Fig.15.3/Casistica 15.2 = Rientro dal fuorigioco
E’ stato nuovamente sottolineato che il rientro dal fuorigioco e l’automatic flick devono essere eseguito parallelamente rispetto la linea laterale, anche nel caso vi siano delle miniature che ostacolano tale manovra. E’ quindi ovvio che se vi sono ostacoli per l’esecuzione del rientro bisogna necessariamente fare una mossa laterale (con miniatura sempre in posizione di fuori gioco – la mossa di rientro va dichiarata) e poi eseguire una seconda mossa parallela alla linea laterale per togliersi dalla posizione irregolare; se il movimento per uscire dal fuorigioco viene eseguito lateralmente /obliquamente, il difensore può chiedere il back e quindi viene persa una mossa del rientro. In alternativa è possibile effettuare un tiro con "girello" a condizione che la linea che congiunge la posizione iniziale e quella finale rispetti il requisito del parallelismo con quella laterale e la distanza non oltrepassi la linea di centro campo; anche in questo caso un tiro irregolare deve essere ripetuto se l’avversario chiede il back (con perdita della mossa).

Edited by pierberz - 1/10/2013, 11:44
 
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